Integrazione

Qual’è la differenza tra Integrale e Integrazione?
Uno degli approcci alla disciplina Yoga più diffusi e quello definito “Integrale”
Lo Yoga Integrale è di fatto lo Yoga nella sua forma completa, tutte le pratiche del sistema chiamato Asthanga (le otto membra) sono contemplate e praticate quando ci si dedica allo Yoga Integrale
Il Concetto di Integrazione allarga ulteriormente il campo in quanto risponde alla naturale tendenza dell’uomo a ricercare sempre nuove soluzioni o metodologie per evolversi ed espandere la sua coscienza.
Anukalana Yoga integra nel sistema (già Integrale) dello Yoga Tradizionale ulteriori metodologie che permettono di raggiungere più facilmente una vasta gamma di benefici che possono essere raggiunti con la pratica.
Quindi l’Integrazione porta lo Yoga Integrale ancora più vicino ai bisogni dell’uomo moderno rispondendo alle sue esigenze in modo adatto all’era in cui vive.
Grazie alla globalizzazione molte discipline evolutive si stanno incontrando per scoprire che in ogni parte del mondo l’uomo ha sempre cercato l’Autorealizzazione e a questo scopo ha sviluppato tecniche ed esperienze molto valide indipendentemente da cultura, credo e religione.
L’approccio Integrato
Il termine sanscrito Anukalana significa Integrazione… si tratta di un approccio alla disciplina dello Yoga che ti permette di scoprire il modo più naturale e completo di affrontare le pratiche anche più complesse e avanzate di questa disciplina nel totale rispetto della tua costituzione personale.
Se stai praticando lo Yoga o se ti stai avvicinando a questa disciplina, in qualche modo stai anche già percorrendo la via dell’Integrazione.
Anukalana è il risultato di un profondo lavoro di ricerca iniziato negli anni ’90 e che va ancora avanti. Questo lavoro ci ha permesso di portare lo Yoga Integrale e Tradizionale ancora più vicino ai bisogni delle persone proprio grazie all’Integrazione di principi e tecniche coltivati in tradizioni antiche come il Taoismo e il Tantra e di scienze moderne legate allo sviluppo del benessere e alla crescita personale.
Essendo Anukalana un sistema di Integrazione aperto, anche discipline come la Danza, le Arti Marziali, le Scienze Motorie, L’Arrampicata Libera, ecc. in cui gli aspetti biomeccanici e cinetici vengono studiati sempre più da vicino, possono diventare fonte di ispirazione per il lavoro di Integrazione portando contributi estremamente interessanti.
Aspetti come il movimento, il respiro, l’allineamento posturale, ecc. sono studiati nel dettaglio per essere resi chiari e permetterti di trovare esattamente il modo in cui il tuo organismo ha bisogno di respirare, aprirsi, muoversi e fermarsi… In questo modo puoi liberarti definitivamente dalle tensioni viscerali più profonde e prepararti efficacemente alla pratica più avanzata della meditazione.”
La Meditazione è affrontata in ben 4 degli anga dello Yoga (Pratiyahara, Dharana, Dhyana e Samadhi). Il lavoro di Integrazione di Anukalana ci ha permesso di portare luce su questi aspetti grazie all’integrazione dei principi di tradizioni come il Vipassana, lo Zen, il Taoismo e il Tantra.
La caratteristica principale di Anukàlana è quindi quella di rendere possibile l’integrazione di discipline che hanno scopi e principi comuni dando vita ad una pratica che permette di ottenere benefici su vari livelli simultaneamente.
Anukalana non è un nuovo stile o metodo di Yoga: è un approccio a questa scienza millenaria basato sull’integrazione con lo scopo di portare le pratiche vicine ai bisogni dell’individuo.
Le Discipline Integrate
Anukalana racchiude in sè pratiche che fanno parte di discipline olistiche antiche e moderne.
La base di Anukalana è il Tantra, antica cultura dell’India che offre in ogni ambito della vita umana pratiche per lo sviluppo della coscienza.
Buona parte delle pratiche integrate di Anukalana, soprattutto quelle legate allo Yoga, vengono dall’ambito Taoista. Il Tao ed il Tantra infatti hanno molti principi comuni e sebbene su certi livelli si sviluppano in modo diverso, su molti livelli è possibile un’Integrazione reale che porta risultati concreti.
Nella sfera psicologica e della Crescita Personale Anukalana si avvale dell’integrazione di tecniche che derivano dalla psicologia più moderna, dalle neuroscienze e dall’ambito della “relazione di aiuto” (counseling). La pratica della Meditazione in Anukalana è appresa parallelamente ad un percorso di crescita personale che permette di affrontare in modo armonioso tutte le fasi dello sviluppo della coscienza. Durante questo percorso infatti possono emergere questioni irrisolte che disturbano la Meditazione e che possono essere affrontate facilmente quando la Filosofia Orientale è compresa anche alla luce della Psicologia Umanistica.
Lo Stile di vita dello Yogi porta inevitabilmente a considerare importante il modo in cui ci si nutre, si vive, si respira, ecc. Quindi Anukalana si occupa anche di fornire strumenti per comprendere se stessi alla luce delle tipologie costituzionali rivelate nelle tradizioni antiche e nele discipline del benessere più moderne.
La salute del corpo è favorita anche dall’integrazione di tecniche derivanti dal mondo della riabilitazione (fisoterapia, osteopatia, ecc.) che vengono integrate nella pratica permettendo delle manovre osteomuscolari che possono essere eseguite in autonomia durante le asana per sciogliere velocemente blocchi, tensioni, somatizzazioni e altre condizioni che impediscono di sperimentare se stessi in modo pieno e piacevole nella vita quotidiana.